mercredi 7 décembre 2016

Amanda Lear: "Il ritiro dalle scene? Faccio sul serio"

Amanda Lear: "Il ritiro dalle scene ? 

                                     Faccio sul serio"

" Ballando con le stelle? Un programma poco dignitoso ".

Amanda Lear: "Il ritiro dalle scene? Faccio sul serio"

"Forse è l'ultima volta che mi vedete in tv", aveva dichiarato lo scorso 16 ottobre Amanda Lear a Domenica In. Un gioco, secondo alcuni. "Fa sul serio?", gl'ha chiesto allora il giornalista Alessio Poeta di Gay.it. "Certo che faccio sul serio! Fra qualche mese avrò quarant’anni di carriera alle spalle. Quarant’anni di successo senza pausa. Sono tutte le sere sul palco in teatro, e mi creda: è molto più faticoso che fare televisione, leggere un gobbo e cantare in playback. Mi fermerò non appena finirà la mia tournée (è in teatro con la commedia La Candidate, dnr) e dopo l’uscita del film di Messeri".

"In primis avrei bisogno di un po’ di riposo; poi vorrei solo viaggiare, godermi la vita e divertirmi, anche se le confesso che mi hanno già proposto un altro spettacolo e un film. Ma che dovrò fare ancora? Morire sul palco? (ride, ndr)", prosegue l'artista. "Se mi sento più icona o leggenda vivente? L'icona è al cimitero, imbalsamata, mentre io sono viva. Preferisco essere una leggenda, se proprio devo scegliere, anche se trovo tutto ciò un po’ ridicolo".

Amanda, da sempre senza peli sulla lingua, ha ammesso gli errori della sua carriera: "Ho inciso qualche brano sbagliato, spinta dalla casa discografica tedesca che voleva robaccia commerciale e di grande consumo. Poi, anche in tv, mi hanno infilata in certi programmi orrendi che era meglio non fare. Esperienze da dimenticare. Tipo? Ballando con le Stelle. Un programma poco dignitoso per una star del mio livello".

Infine una riflessione: "Ho incontrato grandissime star in tutta la mia vita come Elizabeth Taylor, Kirk Douglas, Fellini e sa cosa mi ha sempre colpito? La loro massima disponibilità. Disponibilità che poi non trovo nelle piccole stelline della tv uscita dai reality, per non parlare delle patetiche troniste del pomeriggio televisivo".

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