Nel corso di un’intervista a Oggi, Amanda Lear ha raccontato il suo grande rimpianto che non le consente di essere soddisfatta sotto il profilo personale
Durante un’intervista concessa al settimanale Oggi, Amanda Lear ha raccontato il suo grande rimpianto di non essere riuscita a mettere su famiglia, nonostante sia pienamente soddisfatta sotto il profilo professionale. La vita l’ha portata a compiere delle scelte che l’hanno messa ora a fare i conti con una realtà non certo deprimente, ma che comunque non la lascia del tutto felice. Vediamo di cosa si tratta esattamente.
Amanda Lear: “Però non posso lamentarmi, è stata una mia scelta”
Intervistata da Oggi, Amanda Lear ha dichiarato di essere soddisfatta da un punto di vista professionale ma non personale. Queste le sue parole: “I miei rimpianti sono tutti nella vita privata. La solitudine, la mancanza di un marito, dei figli. Ma non mi lamento, è stata una mia scelta”.
Oggi, Amanda Lear esprime il suo amore per l’arte attraverso la pittura, dopo essere stata per diversi anni la musa ispiratrice di Salvador Dalì: “Sono onorata che si stia occupando dei miei quadri Vittorio Sgarbi. Lui è proprio come Salvador Dalì: antipatico in pubblico, amabile nel privato. Cosa mi muove verso l’arte? C’è chi va al Grande Fratello, chi dallo psicoanalista, chi fa l’uncinetto. Io per trovare un mio equilibrio, per vincere le paure, dipingo”.
Considerata da sempre una donna molto affascinante, Amanda Lear ha avuto storie con uomini molto importanti: tra cui anche il recentemente scomparsoDavid Bowie. Corteggiatissima da uomini anche molto più giovani di lei, Amanda Lear ha probabilmente lanciato la moda del cosiddetto toy-boy, visto che spesso è stata fotografata con uomini più giovani.
Accanto al rimpianto di non aver avuto figli, c’è però la scelta di non lamentarsene. In fondo si è trattato di una scelta personale. Per l’amore vero, invece, c’è sempre tempo.
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